EF-Nippo, inviata notifica di rescissione del contratto a Sergio Higuita: “Mancanza di rispetto”
La EF Education – Nippo ha mandato notifica di recesso dal contratto a Sergio Higuita. Apparso ieri in un video in cui assieme a Daniel Martinez superavano numerosi corridori durante il Giro de Rigo a Santander, il colombiano è stato sorpreso in sella ad una Specialized personalizzata. Una bici che non può utilizzare sino al prossimo anno, quando inizierà il suo contratto con la Bora – hansgrohe, dovendo invece ancora utilizzare una Cannondale. Una chiara infrazione del regolamento UCI e degli accordi con la sua attuale squadra, della quale deve continuare ad indossare colori ed equipaggiamento sino al termine del contratto, in vigore sino al 31 dicembre. Un regolamento nato per proteggere i corridori nel periodo invernale, in cui altrimenti sarebbero potuti restare senza contratto visto che non si corre, ma che in situazioni come queste può creare problemi proprio per la questione materiali. Cambiando squadra infatti spesso si cambia bici e il periodo invernale è ideale per abituarsi al nuovo mezzo prima di iniziare le corse.
Per questo le squadre sono solite concedere delle deroghe per l’utilizzo dei mezzi altrui durante i ritiri invernali o nel corso degli allenamenti, comunque in eventi non pubblici. Ma il video che è stato realizzato durante la corsa creata da Rigoberto Uran è diventato velocemente virale, non solo in rete, e in molti si sono accorti della bici utilizzata dal 24enne sudamericano, che assieme al connazionale ha realizzato lo show nel corso della prova. Una situazione che ha portato il team statunitense a prendere provvedimenti, inviando così la rescissione immediata del contratto al corridore per inadempienza, anche se la squdara spera di poter “raggiungere un accordo amichevole”, senza dover necessariamente arrivare alle vie legali.
A diferença dos WORLDTOUR para os demais ciclistas.@HiguitSergio e @danifmartinez96 pic.twitter.com/ADtDXSgQZf
— País do Ciclismo (@DoCiclismo) November 7, 2021
“Capiamo la necessità di Sergio di abituarsi al nuovo equipaggiamento in quanto andrà in un’altra squadra il prossimo anno – commenta un portavoce del team a cyclingnews – È procedura abituale da parte dei corridori chiedere il permesso prima di utilizzare i nuovi marchi ai ritiri di squadra e in momenti non pubblici e la squadra solitamente lo concede. Inoltre, i corridori che partono possono utilizzare bici senza marchio delle loro nuove squadre dopo l’ultima corsa WorldTour dell’anno, come da accordi con la AIGCP/CPA (associazioni squadre e corridori, ndr). Tuttavia, non è questo il caso. Sergio ha utilizzato una bici esterna alla squadra durante il Giro de Rigo, mancando di rispetto ai partner che lo supportano oggi. Di conseguenza, la squadra gli ha mandato notifica di recesso”.
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